The characteristics of laboratories performing tuberculosis (TB) diagnostic procedures were investigated in ten Italian Regions, through a mailed questionnaire. Three hundred and eighty laboratories answered (70.8% response rate), 250 of which performed directly at least one TB diagnostic procedure. Standard criteria concerning microscopy, culture, identification, and drug susceptibility testing were frequently not satisfied, particularly those related to the volume of activity (32% of laboratories performing microscopy examined < 10 samples and 36% of those performing culture performed < 20 cultures per week), processing time, biosafety requirements and participation to internal/external quality control programs. The survey's results highlight the need to promote the adoption of standardized procedures and to centralize the mycobacteriology testing in a reduced number of high quality laboratories, in order to improve diagnostic accuracy, resource management and quality of surveillance data.
Le caratteristiche dei laboratori che eseguono esami di micobatteriologia sono state indagate in dieci regioni italiane mediante un questionario. Hanno risposto alla indagine 380 laboratori (tasso di risposta del 70.8%), 250 dei quali eseguivano direttamente almeno un esame diagnostico per la tubercolosi (TB). I criteri standard per microscopia, coltura, identificazione e antibiogramma spesso non erano soddisfatti, in particolare i criteri relativi ai volumi di attività (il 32% dei laboratori che eseguivano microscopia esaminava < 10 campioni per settimana e il 36% che eseguiva coltura effettuava < 20 colture alla settimana), tempo di risposta, requisiti di biosicurezza e programmi di controllo di qualità interni ed esterni. Si evidenzia la necessità di implementare procedure standardizzate e di centralizzare l'esecuzione dei test di micobatteriologia in laboratori di elevata qualità per migliorare l'accuratezza diagnostica, la gestione delle risorse e la qualità della sorveglianza.