Los bárbaros y los orígenes de las naciones europeas

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Abstract

El presente artículo estudia las relaciones entre las grandes invasiones de los siglos IV a VI y las modernas naciones de Europa occidental. Una relaciones fundamentalmente de carácter ideológico y político. También se estudia la utilización ideológica de esas supuestas identidades por intelectuales y políticos de Europa desde el siglo XVI hasta el XIX. Por último se analizan las características sociopolíticas e ideológicas de los germanos invasores que facilitaron procesos de etnogénesis en Europa occidental en esos siglos finales de la Antigüedad y primeros de la Edad Media.

Translated abstract

This paper studies the relationship between the Great invasions in the fourth to sixth centuries and the modern nations of Western Europe. This relation was fundamentally ideological and political. It also studies the ideological use of those assumed national identities by European intellectuals and politicians from the sixteenth century up to the nineteenth century. Lastly, it analyzes the Germanic invaders' socio-political and ideological features and dynamics which assisted the processes of ethnic creation in Western Europe in those final centuries of Late Antiquity and Early Medieval Age.

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Taxation, Land and Barbarian Settlement in the Western Empire

S. Barnish (1986)

In questo articolo viene esaminata la tesi recentemente sostenuta da W. Goffart che i patti di ‘hospitalitas’, per mezzo dei quali molte tribù federate e gruppi di barbari vennero insediati nel territorio Romano, non riguardavano porzioni di reali possedimenti, come in genere viene asserito, ma porzioni di unità fiscali in base alle quali venivano tassati. Viene dimostrato che per le autorità Romane erano possibili tutte e due i tipi di divisione; ma che il primo era del tutto coerente sia con le pratiche Romane tradizionali sia con i problemi politici ed economici dell'Impero occidentale del V secolo. Studiati attentamente, si può constatare che i testi relativi all'insediamento italiano, che Goffart porta a modello, contraddicono la sua interpretazione. Vengono discussi i processi relativi alia suddivisione fisica della proprietà terriera e le sue più ampie implicazioni per l'impero e per gli stati che succedettero, nonchè l'mportante problema della tassazione dei lotti dei barbari.