Hashimoto’s thyroiditis in papillary thyroid carcinoma: a 22-year study Translated title: Tiroidite di Hashimoto nel carcinoma papillare della tiroide: studio di 22 anni

SUMMARY

Objective

We retrospectively investigated whether there is a relationship between Hashimoto’s thyroiditis (HT) and papillary thyroid carcinoma and studied the effect of HT on prognostic factors.

Methods

1080 patients, who underwent thyroidectomy in our hospital and received a diagnosis of papillary thyroid carcinoma, were included in the study. In histopathological specimens, the diagnosis of papillary thyroid carcinoma was reconfirmed and non-neoplastic areas in the same specimen were evaluated in terms of HT.

Results

HT was detected in non-neoplastic areas of specimens in 36.1% (n = 390) of 1080 patients with a diagnosis of papillary thyroid carcinoma whereas HT was not observed in 63.9% (n = 690). There was a significant positive correlation between presence of HT and multifocal location (p < 0.05, χ2 = 38.5). There was no significant relationship between extrathyroidal tissue invasion and HT (p > 0.05).

Conclusion

We assume that patients with HT developing papillary thyroid carcinoma have an increased risk of having multifocal tumour, and thus surgical intervention should be tailored according to this risk.

RIASSUNTO

Obiettivo

Ci siamo proposti di indagare retrospettivamente una relazione tra tiroidite di Hashimoto e carcinoma papillare della tiroide e di studiare l’effetto della tiroidite di Hashimoto (HT) sui fattori prognostici.

Metodi

Sono stati inclusi nello studio 1080 pazienti, che sono stati sottoposti a tiroidectomia nel nostro ospedale e hanno ricevuto la diagnosi di carcinoma papillare della tiroide. Nei campioni istopatologici dei pazienti è stata riconfermata la diagnosi di carcinoma papillare della tiroide e sono state valutate le aree non neoplastiche dello stesso campione in termini di HT.

Risultati

La tiroidite di Hashimoto è stata rilevata in aree non neoplastiche dei campioni nel 36,1% (n = 390) dei pazienti con diagnosi di carcinoma papillare della tiroide mentre la tiroidite di Hashimoto non è stata osservata nel 63,9% (n = 690). L’analisi ha rivelato una correlazione statisticamente significativa tra la presenza della tiroidite di Hashimoto e la localizzazione multifocale (p < 0,05, χ2 = 38,5). Non c’era alcuna relazione statisticamente significativa tra l’invasione del tessuto extratiroideo e la tiroidite di Hashimoto (p > 0,05).

Conclusioni

Presumiamo che i pazienti con tiroidite di Hashimoto che sviluppano un carcinoma papillare della tiroide abbiano un aumentato rischio di avere un tumore multifocale, quindi, l’intervento chirurgico dovrebbe essere personalizzato in base a questo rischio.